BOLLETTINO DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA
85
CONFERENZE DELLA SOCIETÀ
DI CULTORI DELLA. CRISTIANA ARCHEOLOGIA
IN ROMA.
(Anno Vili)
17 decembre 1882.
Il p. Bruzza presidente lesse il discorso di prolusione dell'ot-
tavo anno delle nostre conferenze. Egli prese a tema del ragio-
namento una importante iscrizione greca da lui osservata nella
vigna Silenzi fuori la porta Cavalleggeri, dedicata dai Taurome-
nitani ad onore eli Iallia Bassia; certamente spettante alla no-
bile e fino a questi ultimi tempi ignota famiglia degli Iallii Bassi,
dei quali sono state trovate memorie cristiane nel cimitero di
Callisto (v. Bull. 1865 p. 78 ) ; probabilmente spettanti ài ge-
nitori od agli avi della Iallia Bassia onorata dai cittadini di
Taormina. (Questo discorso del compianto nostro presidente è l'ul-
timo lavoro da lui dato alle stampe: ha veduto la luce nel Bull,
ardi. com. di Roma a. 1883 p. 137-143).
Il sig. D. Gennaro Galante die' relazione di una scoperta
da lui fatta nelle catacombe di s. Gennaro in Napoli. Nella
maggiore basilichetta sotterranea di quel cimitero egli ha rico-
nosciuto nell'alto delle pareti una larga zona dipinta con avanzi
di lettere parimente dipinte e di numeri disposti in serie sue-
0
cessiva. Sventuratamente poco più rimane di questa decorazione,
ma dai laceri avanzi egli ha potuto riconoscere, che vi erano
rappresentate le immagini dei primi quattordici vescovi napo-
letani disposte in ordine cronologico. Lo stile sembra del secolo
quinto ed assomiglia a quello della prima serie dei ritratti papali
nella basilica Ostiense.
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CONFERENZE DELLA SOCIETÀ
DI CULTORI DELLA. CRISTIANA ARCHEOLOGIA
IN ROMA.
(Anno Vili)
17 decembre 1882.
Il p. Bruzza presidente lesse il discorso di prolusione dell'ot-
tavo anno delle nostre conferenze. Egli prese a tema del ragio-
namento una importante iscrizione greca da lui osservata nella
vigna Silenzi fuori la porta Cavalleggeri, dedicata dai Taurome-
nitani ad onore eli Iallia Bassia; certamente spettante alla no-
bile e fino a questi ultimi tempi ignota famiglia degli Iallii Bassi,
dei quali sono state trovate memorie cristiane nel cimitero di
Callisto (v. Bull. 1865 p. 78 ) ; probabilmente spettanti ài ge-
nitori od agli avi della Iallia Bassia onorata dai cittadini di
Taormina. (Questo discorso del compianto nostro presidente è l'ul-
timo lavoro da lui dato alle stampe: ha veduto la luce nel Bull,
ardi. com. di Roma a. 1883 p. 137-143).
Il sig. D. Gennaro Galante die' relazione di una scoperta
da lui fatta nelle catacombe di s. Gennaro in Napoli. Nella
maggiore basilichetta sotterranea di quel cimitero egli ha rico-
nosciuto nell'alto delle pareti una larga zona dipinta con avanzi
di lettere parimente dipinte e di numeri disposti in serie sue-
0
cessiva. Sventuratamente poco più rimane di questa decorazione,
ma dai laceri avanzi egli ha potuto riconoscere, che vi erano
rappresentate le immagini dei primi quattordici vescovi napo-
letani disposte in ordine cronologico. Lo stile sembra del secolo
quinto ed assomiglia a quello della prima serie dei ritratti papali
nella basilica Ostiense.
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