Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 4.1858

DOI Artikel:
Spano, Giovanni: Scavi ed antichità di Terralba
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.10809#0097

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
86

SCAVI ED ANTICHITÀ' DI I ERRALEi

Nel giorno 4 dell'ora decorso maggio, nel dover portarci,
in compagnia dell'amico Vincenzo Crespi, a visitare l'antica
Neapolis, passammo nella cospicua villa di Terralba, sede
in un tempo vescovile (Ann. IV, p. g), dove per qualche
giorno abbiamo fatto dimora onde osservare se mai vi fosse
rimasta qualche reliquia dell' antica Cattedrale. Sapevamo
dal Fara (Chorogr. p. q6) che questa fosse edificata dal
Vescovo Mariano nel i x 44^ d quale apre la serie de'Vescovi
Terralbensi, come lo indicava una lapide commemorativa
che stava incastrata nella facciata della detta Cattedrale,
ma disgraziatamente neh' edificarsi la nuova chiesa Parroc-
chiale , nei primi anni del secolo corrente, venne messa
nelle fondamenta dagli ignoranti muratori, forse per meglio
esser difesa e conservata (i).

L'antica Chiesa era costrutta con pietre ben squadrate,
Templum maximum quadralo lapide constructum, dice il
Fara ( cit. 1. ). Era formata a tre navate, sostenute da
grossi pilastri, la navata di mezzo congegnata a travature,
come era l'uso di quel tempo, e le altre due a volta. Il
Vescovo d'Ales, Mons. Paradiso , volendola ingrandire per
esser adattata alla crescente popolazione (2), distrusse

(ì) Se il Fara ed il Ba'ille non ci avessero tramandato la memoria di questa
iscrizione, sarebbe sparita ogni memoria della fondazione di ([«està Cattedrale.
L' iscrizione era la seguente.

ANNI DM CVM MILLE
CENT VAI QVADRAGINTA QVATVOR
CVRRERENT
MAI DIE DECIMA
EPISCOPVS MARIANVS
IIAEC POSVIT LIMONA

(ì) Al tempo del Fara it villaggio era lutto distrutto ed abbandonato per motivo
delle incursioni barbaresche, come in quel tempo, nel venne tolalmente

a scomparire la villa di Bonòrzili saccheggiata barbaramente dai pirati,
 
Annotationen